(Teleborsa) -
Si prospetta già una giornata di passione per i trasporti in Italia, fra lo sciopero dei dipendenti del trasporto aereo ed il ciclone che rischia di mettere K.O. i collegamenti su terra.
Per lo
sciopero di 24 ore dei dipendenti Alitalia e Air Italy si prevede che nella giornata di oggi, 13 dicembre, saranno
cancellati oltre 350 voli. Sono coinvolti piloti, assistenti di volo e personale di terra delle due compagnie, che protestano per la situazione del trasporto aereo e chiedono una completa riforma del settore, ma i dipendenti Alitalia si fermano anche per dire no all'ipotesi di "spezzatino" della compagnia. Alcuni voli sono già stati cancellati nella serata di ieri ed altri sono stati annullati per domattina 14 dicembre, con la possibilità di riprenotare il volo senza penali o costi aggiuntivi. Restano in piedi naturalmente i voli ricompresi nelle
fasce di garanzia dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21.
Per limitare i disagi,
Alitalia ha anche annunciato un
piano straordinario che prevede l'impiego di
aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali, con l'obiettivo di
riprenotare i viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni sui primi voli disponibili. La compagnia prevede che
riuscirà a viaggiare la metà dei passeggeri nella giornata odierna.
Assieme allo sciopero, anche il maltempo. L'attivo di
masse d'aria polare sull'Italia provocherà uno stravolgimento delle condizioni meteo e l'arrivo dell'inverno: la Penisola verrà infatti spazzata da freddi venti in arrivo dal Nord Europa, con la possibilità anche di rivedere la
neve fino a bassa quota sulle regioni
Centro-settentrionali. Il
Centro-Sud sarà investito da
forti raffiche di vento e possibili burrasche. Una situazione meteo estrema che ha spinto i sindaci di Roma e Napoli a disporre la
chiusura delle scuole per la giornata odierna.
E' chiaro che la tempesta di Santa Lucia potrebbe avere anche
ripercussioni sul traffico a terra, contribuendo a complicare la situazione dei trasporti lungo la Penisola.