(Teleborsa) -
Porte di discoteche ancora serrate a causa della pandemia, almeno fino al
31 luglio. In corso il dibattito tra Salute, altri ministeri e Comitato tecnico scientifico sulla necessità di rendere più
stringenti i controlli su sagre, fiere ed eventi pubblici. Dovranno inoltre essere conservati i protocolli di sicurezza come condizione di apertura delle attività produttive e commerciali e si prevede l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i luoghi chiusi. Resta fino a fine mese anche il
divieto di assembramento, così come l’applicazione della sanzione penale per chi viola la
quarantena obbligatoria."Nel mondo la
pandemia è nella sua fase più acuta. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti in questi mesi. È per questo che abbiamo scelto la linea della massima prudenza”. Questo il concetto, espresso più volte in questi mesi, sul quale il Ministro della Salute, Roberto Speranza, farà ruotare il suo intervento in programma oggi - alle
15 in Senato, alle 20 alla Camera - per presentare il nuovo
DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio, ndr) che prorogherà al
31 luglio le misure sanitarie già disposte dal Governo per contrastare la diffusione del contagio da
Covid, in scadenza oggi.
Si continuerà, dunque,
a coprire naso e bocca con i dispositivi di protezione individuale nei luoghi chiusi (quindi negozi, supermercati, uffici pubblici, dal parrucchiere) e sui mezzi di trasporto. Dovrebbe cadere, invece, l'obbligo di indossare i guanti.
Prorogato il divieto di ingresso a chi proviene da
13 Paesi anche utilizzando i voli triangolati:
Armenia, Bahrein, Bangladesh, Kuwait, Oman, Bosnia Erzegovina, Macedonia del Nord e Moldova, Brasile, Cile, Panama, Perù e Repubblica Dominicana. Gli italiani, che vivono o sono passati in uno di questi Stati, possono rientrare ma devono mettersi in quarantena. Rimane l’obbligo di rimanere in isolamento 14 giorni anche per chi arriva dagli
Stati Uniti.