(Teleborsa) -
Atlantia conferma la
volontà di attuare la separazione di ASPI dal resto del Gruppo, mediante la
dismissione diretta della quota dell’88% o la
scissione della stessa attraverso la creazione di una beneficiaria (NewCo) da quotare in Borsa.
Lo ha ribadito la holding di controllo di Autostrade, con una nota, in riferimento ad un articolo pubblicato da Affari & Finanza de La Repubblica, nel quale - afferma - "si lasciano intraveder
e ipotesi lontane dalla realtà, mettendo in dubbio l’effettivo intendimento di cedere la partecipazione nel capitale di ASPI".
"Entrambe le operazioni - si aggiunge -
daranno certezza al mercato, sia in termini di
tempi che di
trasparenza, nel rispetto degli interessi di tutti gli investitori coinvolti".
Ricordando che il percorso è già stato concretamente avviato lo scorso 3 settembre con la costituzione della società beneficiaria denominata Autostrade Costruzioni e Concessioni. Atlantia definisce "del tutto
prive di ogni fondamento le diverse ipotesi" citate nell'articolo che prospettano
"possibili cambiamenti di programma".