(Teleborsa) - Il
Bonus Tv va a rilento. È quanto emerge dai dati del
Mise riportati dal Sole 24 Ore che riporta come al 16 settembre l'utilizzo dell'incentivo di
50 euro per le famiglie italiane con Isee inferiore a 20mila euro per acquistare televisori o decoder in grado di di ricevere
trasmissioni Dvb-T2 – che sostituirà a partire da luglio 2022 il digitale terrestre di prima generazione – è stato di soli
9,8 milioni di euro sui
151 milioni di euro messi in campo dal Governo. Si tratta del
6,5% del totale.
Ad oggi risultano infatti erogati
196.644 contributi – 175.508 per l'acquisto di televisori e 21.136 per i decoder – a fronte di 12,77 milioni di famiglie (il 57,6% del totale) non ancora pronte al passaggio tecnologico secondo quanto elaborato lo scorso marzo da una ricerca della Fondazione Ugo Bordoni.
Alla base anche un problema di
comunicazione. A tale proposito il Ministero dello Sviluppo economico ha già previsto
una campagna pubblicitaria il cui avvio è previsto per la fine dell'anno. Per il 40% verterà su spazi televisivi, per il 35% sui giornali, per il 15% in radio e per il 10% con altri mezzi a partire dal web.
(Foto: ncassullo / Pixabay)