(Teleborsa) -
Si riprendono gli affari di Vivendi, che chiude il terzo
trimestre con ricavi in aumento del 2,4% per oltre 2,4 miliardi di euro, portando il bilancio dei
primi nove mesi a +1,3% a 11,6 miliardi di euro (-1,1% il dato a cambi costanti).
Molto bene
Universal Music, che chiude il trimestre con un aumento del 3% ed i nove mesi con una crescita dell'1%, mentre
Canal+ cresce del 7,3% si trimestre e del 6,6% nei nove mesi.
Per la controllata pubblicitaria
Havas (ricavi -14,5%) parla di "miglioramenti significativi in un contesto difficile", mentre
Editis è cresciuta del 4% nel trimestre, confermando un trend di miglioramento, e
Gameloft ha segnato un aumento del 2,6% che segue un secondo trimestre già positivo.
A margine dell'aggiornamento sull'andamento degli affari, Vivendi ha anche
confermato un aumento della sua partecipazione in Lagardere, di cui è primo azionata con una
quota del 28,3% del capitale e del 21,5% dei diritti di voto. La big francese si è accordata con il secondo azionista Amber Capital, che detiene circa il 20%, per pretendere un posto nel Board di Lagardere, ma la sua richiesta di convocare l'assemblea straordinaria è stata rigettata e così il ricorso in Tribunale, sebbene Vivendi abbia già deciso di procedere in Appello. Il duo si contrappone al blocco Arnaud-Lagardere che controlla la compagnia con una quota del 15%.
Frattanto, il mercato ha piuttosto apprezzato i risultati di Vivendi, che viene
premiata alla Borsa di Parigi con una risalita di circa il 3%, mentre Lagardere stamattina segna un ribasso dello 0,61%.