(Teleborsa) - Le
energie rinnovabili saranno il principale driver della transizione energetica nei prossimi decenni, ma
Enel resta molto sottovalutata rispetto al settore, a dispetto delle prospettive di
crescita ed utili e nonostante la sua
capacità di esecuzione nel settore delle rinnovabili sia la più elevata, in media 7,5 GW all'anno nei prossimi dieci anni.
E' quanto sottolinea
Societe Generale, che ha rivisto al
rialzo del 10% il Target Price di Enel a
9,8 euro dagli 8,9 euro precedenti, confermando un giudizio
Buy.
Per gli analisti di SocGen, le azioni Enel continuano a negoziare con uno
sconto del 23-33% rispetto al settore sia in termini di previsioni
EV/EBITDA sia sul rapporto
P/E del 2021 e 2022. In più, l'azienda offre un interessante
premio di rendimento del 16% rispetto al settore, con dividendi minimi garantiti sino al 2023.