(Teleborsa) - I titoli petroliferi resistono alle vendite copiose che stanno colpendo l'intero listino milanese. Continua nel frattempo la corsa spedita del greggio che accelera e tocca i massimi da gennaio 2020.
Il future maggio sul
Brent segna 65,50 dollari/barile mentre il contratto aprile sul
WTI segna 62,75 dollari/barile.
Tra i player del settore,
Eni tiene con un +0,35% mentre
Tenaris cede alle vendite e segna un -0,6%. Fuori dal principale paniere,
Saras perde lo 0,44%.
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