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Enel si conferma una super major nelle rinnovabili, business resiliente e solido

L'AD Francesco Starace e il Cfo Alberto De Paoli hanno illustrato i risultati 2020

Energia, Finanza
Enel si conferma una super major nelle rinnovabili, business resiliente e solido
(Teleborsa) - Enel ha chiuso l'esercizio 2020 con un utile netto di 5,2 miliardi sulla parte alta del range atteso ed un EBITDA sostanzialmente stabile a 17,7 miliardi, dopo aver scontato l'impatto negativo dei cambi per circa 1 miliardo e del Covid-19 per 0,73 miliardi. Al netto di questi effetti l'EBITDA sarebbe in crescita del 9% a 19,6 miliardi.

Guardando più in dettaglio, l'EBITDA della divisione Global Power Generation si è incrementato del 12%, grazie soprattutto alla crescita delle rinnovabili, mentre Enel Green Power fa registrare un +2%.

La pandemia ha cambiato radicalmente il modo di vivere - ha ricordato l'Amministratore delegato Francesco Starace - ma Enel ha fatto passi avanti sui suoi obiettivi realizzando una crescita delle rinnovabili (+3,1 GW), degli utenti digitalizzati (+500mila) e della base clienti (+200 mila). In questo contesto va segnalata la business line Enel X che ha performato "estremamente bene" nel 2020, accrescendo di 2,3 volte i punti di ricarica di auto elettriche a 186 mila e la fibra a 11,1 milioni (+41%).

Enel - ha spiegato in conference call - si conferma una super major nelle rinnovabili ed intende accelerarne la crescita nel 2021, mentre intende anticipare il fase-out del carbone dal 2030 al 2027.

La resilienza del business e gli elevati standard - ha detto l'Ad - ci consentono di consegnare cedola di 0,358 euro, superiore agli 0,35 euro indicati quale minimo garantito nella guidance.

Ad una domanda su Open Fiber, Starace ha anticipato che la cessione di un 40-50% del capitale della compagnia attiva nelle infrastrutture per la banda ultralarga, detenuta pariteticamente con CDP, sarà finalizzata entro le prossime settimane con la controparte Macquarie e che sono attualmente in discussione con il Fondo australiano e con CDP gli aspetti relativi alla governance. L'accordo dovrebbe essere chiuso entro l'anno.

L'andamento del cambi è stato uno degli elementi che ha maggiormente impattato i risultati 2020. Ad una domanda sul possibile impatto del Forex nel 2021, il Cfo De Paoli ha risposto che al momento è troppo presto per dare una indicazione precisa.
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