(Teleborsa) - Nella giornata di ieri
Telt, il promotore pubblico incaricato di costruire l'
alta velocità Torino-Lione, ha affidato le gare – per un valore di 3 miliardi di euro – che riguardano i 45 km in
territorio francese della maxi-galleria, mentre sono ancora in corso le procedure per le gare per i 12,5 km del tunnel sul versante italiano che "saranno assegnate in qualche mese, per un valore di 1 miliardo", ha dichiarato
Mario Virano, direttore generale di Telt. "Dalla prossima settimana cominceremo a programmare le gare per l'attrezzaggio tecnologico, che valgono 2 miliardi", ha aggiunto.
Per la
TAV Torino-Lione "manca la progettazione della tratta nazionale. La scelta del governo è stata di proporre un commissario per avviare subito la progettazione della tratta italiana che deve essere ancora finanziata", ha detto in un'intervista a La Stampa il ministro per le Infrastrutture,
Enrico Giovannini, che però non si è sbilanciato sui tempi. La nomina del
commissario, ha spiegato Giovannini, "aiuta anche a superare un'impasse della progettazione". "Abbiamo proposto il commissario del terzo valico,
Calogero Mauceri, che ha lavorato bene anche nel dialogo con il territorio. Ora potrà avviare un dialogo con RFI. Difficile rispondere sui tempi. Non ha senso parlare di
finanziamento se non c'è la progettazione", ha concluso.
Nel frattempo, è arrivato il via libera definitivo del
Parlamento Ue alla seconda edizione del
meccanismo per collegare l'Europa (Cef), con nuovi finanziamenti per lo sviluppo di infrastrutture sostenibili e di elevata efficienza nei settori dei trasporti, del digitale e dell'energia. Nel fondo da 30 miliardi per le infrastrutture c'è anche la TAV.