(Teleborsa) - Segnali di frenata giungono dal
commercio al dettaglio dell'Eurozona a luglio. Secondo l'Eurostat, le vendite sono
scese del 2,3% su base mensile dopo il +1,8% di giugno (dato rivisto da +1,5%). Il dato è
inferiore alle attese degli analisti che indicavano un piccolo aumento dello 0,1%.
Su base annua, le vendite registrano un
incremento del 3,1% dopo il +5,4% del mese precedente (rivisto da +5%), inferiore al consensus (+4,8%).
Le vendite nell'Europa dei 27 sono calate dell'1,9% su base mensile, mentre su base annua hanno segnato un +3,8%.