Facebook Pixel
Milano 17:35
33.939,75 -0,97%
Nasdaq 22:00
17.430,5 -0,55%
Dow Jones 22:04
38.085,8 -0,98%
Londra 17:35
8.078,86 +0,48%
Francoforte 17:35
17.917,28 -0,95%

Coronavirus in Italia, nuovi casi sfondano quota 10mila

Allarme in Germania, anestesisti: andiamo verso la catastrofe

Economia, Salute e benessere
Coronavirus in Italia, nuovi casi sfondano quota 10mila
(Teleborsa) - Sono oltre 10mila i nuovi contagi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di poco più di 537 mila tamponi effettuati, tra antigenici e molecolari con il tasso di positività in risalita all'1,9%. Sono 72 le vittime.


Questi i numeri del bollettino di oggi, mercoledì 17 novembre, diffuso come ogni giorno dal ministero della Salute per aggiornare la situazione coronavirus nel nostro Paese, , numeri che ci fanno tornare indietro di mesi. L'ultima volta che è stata superata la soglia dei 10mila casi era l'8 maggio, quando sono stati registrati 10.176 casi e le vittime erano state 224.

"I contagi stanno crescendo ed è essenziale intensificare la copertura vaccinale in tutti i Paesi". Questo il messaggio al centro dell'intervento del ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha partecipato oggi pomeriggio, in videoconferenza, al G7 dei ministri della Salute. Confronto incentrato sugli sforzi congiunti sul tema della resistenza antimicrobica (AMR) e dello sviluppo digitale della sanità. Ma la riunione è stata l'occasione per analizzare la situazione epidemiologica e le misure di contenimento da mettere in campo per arginare l'epidemia.


Intanto preoccupa sempre di più la situazione in Germania. "Il sistema sanitario tedesco si sta avviando verso una catastrofe", a dirlo è l'associazione federale tedesca degli anestesisti, la Bda, insieme alla società tedesca di anestesiologia e medicina intensiva in una lettera aperta ai ministri della Salute dei Laender e al ministro della Salute federale Jens Spahn. L'associazione chiede misure efficaci di contenimento e un'applicazione della regola del 2G (accesso consentito solo a vaccinati e guariti) per tutti gli ambiti della vita pubblica in Germania.

Condividi
```