Facebook Pixel
Milano 17:13
34.242,88 +0,89%
Nasdaq 17:12
17.696,03 +1,52%
Dow Jones 17:12
38.153,2 +0,18%
Londra 17:13
8.140,21 +0,76%
Francoforte 17:13
18.156,49 +1,34%

HMC Premedical acquisisce il 100% di DIMAR

Finanza
HMC Premedical acquisisce il 100% di DIMAR
(Teleborsa) - HMC Premedical, società fondata da Giuseppe Bisi ed operante nel settore dei Dispositivi Medici, partecipata da Credem Private Equity, ha acquisito il 100% di DIMAR, azienda fondata nel 2002 da Maurizio Borsari, che realizza dispositivi medici per il trattamento delle patologie respiratorie supportati da tecnologie innovative con un focus sul trattamento non invasivo.

HMC è tra le società più storiche ed importanti nel distretto biomedicale di Mirandola e nel 2022 si è trasformata in società Benefit, ufficializzando un percorso, iniziato diversi anni prima, fatto di responsabilità sociale e impegno etico che porterà prossimamente anche alla registrazione BCorp. Il ruolo di Andrea Bisi come amministratore delegato ha completato in HMC il passaggio generazionale e con l’ingresso nel capitale di Credem Private Equity, ha avviato dal 2022 un progetto di sviluppo sul portafoglio prodotti e sulla distribuzione.

Dimar, fondata nel 2002 da Maurizio Borsari, realizza dispositivi medici per il trattamento delle patologie respiratorie supportati da tecnologie innovative con un focus sul trattamento non invasivo. L’utilizzo del trattamento non invasivo è stato determinante durante la pandemia da COVID 19 a sopperire alla carenza di posti in terapia intensiva.

L’operazione, che ha portato al conferimento del 100% di Dimar in HMC Premedical, ha visto in qualità di advisor legale e finanziario lo Studio MBL PRO di Modena (con un team guidato dal partner responsabile dell’operazione Matteo Luppi), specializzato in operazioni di M&A e nel settore biomedicale.

Maurizio Borsari diventa direttamente azionista di HMC Premedical e continuerà a guidare Dimar, favorendo sinergie e sviluppando prodotti innovativi utili ad entrambe le società, contribuendo con questa integrazione a costituire uno tra i più importanti gruppi industriali privati del distretto biomedicale Mirandolese.

"E’ stata un operazione fortemente voluta, lunga e complessa che porterà tanta soddisfazione. Sono convinto che insieme riusciremo a valorizzare maggiormente le competenze e le persone di entrambe le società creando sinergie strategiche. Avremo la possibilità di unire esperienze, tecnologie di processo, sistemi di gestione più efficienti oltre che a condividere la nostra vision aziendale", ha affermato Andrea Bisi, aggiungendo "continueremo infatti ad investire in Ricerca e Sviluppo, a brevettare nuovi dispositivi (attualmente sono depositati più di 20 brevetti) e a rafforzare la rete commerciale internazionale per diventare protagonisti nel settore della Ventilazione Non Invasiva, settore in forte crescita".

"La mia passione è sempre stata quella di dedicarmi alla ricerca ed allo sviluppo, Commerciale e Marketing di prodotti innovativie questa operazione mi consentirà di farlo dedicandovi maggior tempo recuperandolo in parte dalle mille attività quotidiane quasi tutte a carico dell’imprenditore", ha dichiarato Maurizio Borsari.

"Dal 2008 investiamo con successo in Piccole e Medie Imprese e HMC ci ha convinto sul progetto di crescita e sulla qualità della famiglia Bisi, persone guidate da logiche coerenti con uno sviluppo sostenibile del business. Crediamo molto nelle prospettive dei prodotti e dei servizi collegati alla salute ed al benessere, che sono già ben presenti nel nostro portafoglio di investimenti", ha sottolineato Daniele Molinaro AD di Credem Private Equity.

Paolo Magnani, coordinatore dell’Area Wealth del gruppo Credem, ha aggiunto che “in un mondo variegato come quello dei prodotti di investimento, vediamo una sensibilità sempre maggiore da parte dei clienti a ricercare un collegamento diretto con l’economia reale, almeno per una parte dei propri risparmi. Per questo motivo gestiamo direttamente da quasi 20 anni i Fondi di Private Equity sull’Italia, ampliandone la conoscenza e la diffusione nel Private Banking e su altri segmenti di mercato".
Condividi
```