(Teleborsa) -
Pronti 4,4 milioni all’anno per tre anni, pari a circa 13 milioni e 300 mila, per garantire ai cittadini della Calabria i
voli tra Crotone e Roma Fiumicino. È quanto emerso dalla
Conferenza di servizi regionale, a cui il vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini aveva delegato i lavori, dopo che nel 2020, nel 2021 e nel 2022 le
gare erano andate deserte.
Il 15 marzo sono stati definiti i
nuovi parametri - relativi alle
frequenze minime, agli
orari e al numero minimo di
posti richiesti - sui quali articolare le rotte e si è fissata la nuova
decorrenza differendola
dal 26 marzo 2023 al 1° settembre 2023. Infine si è stabilito
l’onere a carico del servizio pubblico (OSP) per la cosiddetta continuità territoriale.
Le
risorse come sopra determinate saranno
impiegate in caso di mancata "accettazione" in c.d. OSP aperto (ossia nel caso in cui la rotta venga esercitata da un vettore senza esclusiva e senza compensazione a carico dello Stato).
Grazie all’intervento statale, che prevede
fondi compensativi a favore del vettore aggiudicatario della gara,
si tutela il diritto alla mobilità di tutti i cittadini di spostarsi nel territorio nazionale e europeo con pari opportunità, a condizioni economiche uniformi.
I finanziamenti provengono dalle risorse derivanti dalla
Legge di bilancio 2019 e da residui del
bilancio di ENAC. Ora si procederà alla gara, che sarà esperita, come detto, in caso di mancata accettazione del cd “OSP aperto”.