(Teleborsa) -
Non c'è pace per il 737 Max della Boeing, di nuovo a terra,
dopo l'incidente che ha visto volar via il portellone di un velivolo dell'
Alaska Airlines subito dopo il decollo da Portland. Dopo questo incidente, avvenuto venerdì sera, ben
171 velivoli 737 MAX 9 sono stati messi a terra, in attesa dello svolgimento di ulteriori controlli.
La decisione di mettere a terra i velivoli delle compagnie americane e di quelle che operano in USA è stata presa dall'autorità statunitense,
Federal Aviation Agency (FAA), ma in seguito altre compagnie hanno deciso volontariamente di lasciare a terrà questo modello.
La
Turkish Airlines, fra le compagnie che volano di più in ben 120 Paesi, ha deciso per un ritiro precauzionale dei 5 modelli in dotazione, ma anche la
Copa Airlines di Panama, che ne detiene 28, ed
Aeroméxico, che ha in dotazione 18 esemplari, hanno preso provvedimenti simili. Alaska Airlines è fra le compagnia che ne possiede di più (65 unità) assieme a United Airlines (75 unità).