(Teleborsa) -
Banca Credifarma, controllata di
Banca Ifis, ha chiuso il 2023 con un
utile netto di 14,7 milioni di euro (+125,6% sul 2022 e record storico). Il
margine di intermediazione sale a 34,3 milioni di euro (+32,8%) rispetto ai 25,8 milioni di euro del 2022, grazie alla crescita dell'attività commerciale e alla positiva correlazione della stessa al rialzo dei tassi di interesse.
I
costi operativi, pari a 14,3 milioni di euro risultano in riduzione del -1,1% rispetto ai 14,4 milioni di fine 2022. L'
Npe ratio scende al minimo storico dello 0,76%, in calo rispetto al 2022 grazie ad un'attenta gestione della qualità del credito e alla capacità di relazione e dialogo continuo con i clienti.
"Il 2023 rappresenta il
miglior anno della storia di Banca Credifarma ed evidenzia l'efficacia del percorso avviato nel 2022 dall'azionista di maggioranza Banca Ifis attraverso la fusione di Credifarma in Farbanca - dichiara
Massimiliano Fabrizi, Amministratore Delegato di Banca Credifarma - L'accelerazione dell'utile netto e la crescita del margine di intermediazione sono il risultato di una attività commerciale sostenuta che ci ha portato a consolidarci sempre più come punto di riferimento finanziario per il settore delle farmacie. La nostra specializzazione e le soluzioni offerte al servizio del settore delle farmacie hanno trainato la crescita commerciale che ha beneficiato anche della positiva correlazione dei tassi di interesse per raggiungere livelli di profittabilità superiori a quelli già ambiziosi del nostro piano di sviluppo".
"La crescita della Banca è inoltre bilanciata da una
estrema attenzione ai costi ed a livelli Npe molto contenuti che confermano l'elevata qualità nella gestione del credito - aggiunge - Guardiamo al futuro con cauto ottimismo, proseguendo sul nostro percorso con convinzione, per affermarci secondo i valori della nostra Capogruppo e garantire la sostenibilità dei nostri risultati, con l'obiettivo di supportare sempre di più e meglio un settore ad alto impatto sociale, quale quello delle farmacie, che negli ultimi anni ha confermato essere un solido e fondamentale punto di riferimento per tutti noi cittadini e per un sistema chiave per il Paese quale quello sanitario".
(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash)