CIR

Ribasso composto e controllato per la holding finanziaria, che archivia la sessione in flessione dell'1,55% sui valori precedenti. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 0,701 Euro sopra il bottom della sessione precedente per poi deteriorare la propria performance nel corso della riunione e terminare ancor peggio a 0,699 sul livello più basso della seduta. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di CIR rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva della società fondata da Carlo De Benedetti. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 0,707. Primo supporto a 0,695. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 0,691.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a CIR visto che i volumi intraday pari a 903.024 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,469, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.