Kering

Lieve ribasso per la multinazionale del lusso, che chiude in flessione dell'1,40%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 305,4 Euro, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta e terminare ancor peggio a 300 sul livello più basso della giornata. L'andamento di Kering nella settimana, rispetto al FTSE MIB, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

Lo scenario di breve periodo del colosso del lusso evidenzia un declino dei corsi verso area 295,7 con prima area di resistenza vista a 308,6. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 291,4.

L'ampio scostamento dei prezzi di Kering dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,779, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 679 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 825.