Sabaf

Nuovo spunto rialzista per il produttore di attrezzature domestiche da cucina, che guadagna bene e porta a casa un +1,75%. La partenza è stata in sintonia con i valori di chiusura precedenti con un successivo ampliamento della performance lungo l'arco della seduta, e conclusione in ascesa attorno al top della seduta di 14,55. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Sabaf rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il quadro tecnico di Sabaf suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 14,23 con tetto rappresentato dall'area 14,93. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 13,92.

Mani forti non stanno operando su Sabaf visto che i volumi giornalieri pari a 3.620 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 6.145. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,651, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.