Unipol

Performance infelice per il Gruppo finanziario italiano, che chiude la giornata del 16 aprile con una variazione percentuale negativa dell'1,43% rispetto alla seduta precedente. I primi movimenti sono stati deboli per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 7,96 Euro, sotto il valore inferiore di ieri, per poi perdere forza nell'arco della riunione. L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Unipol più pronunciata rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 8,04. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 7,855. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 7,77, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento della società finanziaria e assicurativa.
I volumi giornalieri pari a 1.927.652, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.082.313, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,56.