Facebook Pixel
Milano 10-mag
0 0,00%
Nasdaq 10-mag
18.161,18 +0,26%
Dow Jones 10-mag
39.512,84 +0,32%
Londra 10-mag
8.433,76 +0,63%
Francoforte 10-mag
18.772,85 +0,46%

Bollette, dimezzate le risorse per il bonus elettrico: resta da chiarire la platea dei beneficiari

Economia
Bollette, dimezzate le risorse per il bonus elettrico: resta da chiarire la platea dei beneficiari
(Teleborsa) - Il contributo straordinario destinato ai titolari del bonus elettrico in bolletta potrà contare sulla metà delle risorse inizialmente previste dal Governo. La novità è emersa dall’ultima bozza del Ddl manovra che, stando alle parole della premier Giorgia Meloni, dovrebbe approdare lunedì in Parlamento. Nel testo circolato nelle ultime ore, infatti, le risorse per rifinanziare l’agevolazione anche nel primo trimestre 2024 sono passate da 400 a 200 milioni. Nessun chiarimento invece su quale sarà l’effettiva platea dei beneficiari.

Il Ddl si limita a indicare come target i titolari del bonus elettrico. Toccherà adesso al governo precisare se la platea sarà quella del bonus ordinario (fino a 9.530 euro di Isee), pari a 2,8 milioni di euro, o, se sarà da considerare come target quello dei nuclei con Isee fino a 15mila euro (il nuovo livello voluto dall’esecutivo Meloni per l’accesso al bonus sociale). In questo caso, a beneficiarne saranno 4,3 milioni di potenziali destinatari. Il beneficio dipenderà dalla platea considerata: Se sarà quella più ristretta, l’assegno sarà di circa 71 euro e riguarderà 2,8 milioni di nuclei. Se, invece, si considererà l’asticella più alta per l’Isee, il contributo straordinario scenderà a 46 euro circa.

Nel frattempo, in assenza di ulteriori iniziative da parte del governo, la legge 197 del 2022 stabilisce che l’innalzamento della soglia Ise fino a 15mila vada a traguardo con la fine dell’anno. Come per l’altra modifica che riguarda le famiglie numerose, quelle con almeno 4 figli a carico: il decreto legge 34 ha portato la soglia Isee di accesso al bonus da 20mila a 30mila euro ma questa asticella durerà per solo tutto il 2023. Il contributo extra è previsto anche per l’ultimo trimestre 2023. Il decreto energia approvato dal Consiglio dei ministri a fine settembre ha infatti stanziato 300 milioni a favore per l’ultimo trimestre dell’anno di questa misura, destinata solo ai titolari del bonus elettrico e la cui erogazione replica quella delineata per il bonus, cioè crescente in funzione della numerosità dei componenti del nucleo familiare.

In ogni caso il bonus continuerà ad essere automatico. Per attivare il procedimento per il riconoscimento dei bonus sociali agli aventi diritto, è quindi necessario e sufficiente presentare la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) ogni anno e ottenere un’attestazione di Isee entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di reddito/pensione di cittadinanza.

Inoltre possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Le apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sono state individuate dal decreto del ministero della Salute del 13 gennaio 2011. Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico se ricorrono i rispettivi requisiti di ammissibilità.

(Foto: © vchalup / 123RF)
Condividi
```