In pratica,
chi sta alla fine del sistema di produzione industriale cerca di spostare il peso ed il rischio delle innovazioni tecnologiche a monte: di fronte alla resistenza degli Invisibili, che chiedono prezzi elevati per i loro prodotti, troppo elevati per il consumatore e assai poco convenienti per il profitto del produttore finale, il sistema si blocca. Gli ordinativi rimangono inevasi.
A ritroso, queste difficoltà riguardano il settore delle materie prime, tanto indispensabili quanto assai poco remunerate: non si tratta solo dei prodotti energetici, ma di tutti i minerali che servono per produrre gli apparati elettronici, le batterie, i sistemi di controllo e gestione della energia elettrica da fonte rinnovabile.
Secondo una
ricerca della Destatis, l'organismo ufficiale di Statistica della Germania,
la mancanza di componenti colpisce l'industria manifatturiera in media per il 48,8% dei casi. Ma questa percentuale arriva al 79,4% nel settore della informatica, al 75,5% per i macchinari ed equipaggiamenti, al 74,4% nel caso dell'industria automobilistica, al 62,7% nel settore degli equipaggiamenti elettrici.
Che la causa di queste difficoltà dipenda dalle richieste particolarmente sfidanti ed innovative della committenza tedesca, alle prese con la transizione energetica e climatica, è provato dal fatto che l'indice di scarsità crolla nelle industrie tradizionali: appena il 25% nell'industria chimica; soltanto il 19,4% nel caso del tessile, appena il 16% per l'industria del legno, il 15% nel settore dell'arredamento, il 13% per il settore delle cartiere, per raggiungere il minimo del 7,4% nella manifattura dei minerali di base.
Destatis fa presente che dalla
Cina arriva il 10,1% di tutte le importazioni tedesche di prodotti intermedi, ma la
gran parte delle componenti elettroniche come semiconduttori e circuiti integrati.
Sembra quasi che i produttori cinesi non ci stiano più a fare da materasso per l'industria occidentale, a lasciare che i partner tedeschi si prendano la gran parte del valore aggiunto manifatturiero, a pagare con la loro componentistica il maggior costo della nostra transizione energetica.
Conflitto internazionale per la distribuzione del valore aggiunto nella manifattura Value Chain: la rivolta degli Invisibili
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