(Teleborsa) - Per il lavoro femminile, l'Italia è la fra i peggiori in UE. A sostenerlo è il direttore del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, che in un'intervista al Corriere della Sera, definisce "ambizioso" il programma del premier Matteo Renzi sul lavoro.
"Il vostro è uno dei Paesi della zona euro che incoraggiano meno la partecipazione delle donne al mercato del lavoro". Lagarde, lancia il monito al Belpaese e sottolinea che "un cambiamento di rotta", a parte ogni considerazione di progresso sociale, "potrebbe avere effetti benefici sulla produzione di reddito aggiuntivo e, quindi, sull'uscita da un periodo di stagnazione".
Il numero uno del Fondo indica così una sola via da seguire, quella degli incentivi fiscali e suggerisce di guardare all'Olanda, paese che in questo campo "ha dato la possibilità di creare lavori flessibili part time senza alcuna restrizione".
"Quello del nuovo primo ministro Matteo Renzi è un programma molto ambizioso che, se tradotto in provvedimenti e attuato con determinazione, produrrà un significativo miglioramento delle condizioni economiche dell'Italia". Così giudica Lagarde il piano del premier italiano, perché "spazia dal mercato del lavoro alla riforma dei servizi fino al miglioramento di un sistema giudiziario oggi molto lento".