(Teleborsa) - Solo il gruppo
Cairo Communication ha presentato domanda di partecipazione all’asta per l’assegnazione delle frequenze televisive nazionali in DVB T bandita dal Ministero dello Sviluppo Economico due mesi fa secondo quanto disposto dall’Agcom e dalla Commissione europea. Il bando è scaduto alle 12.00 di oggi.
Alla gara non potevano partecipare gli operatori che detengono tre o più multiplex (Mediaset, Rai e Telecom Italia Media Broadcasting).
Ora il ministero valuterà i requisiti amministrativi della domanda, mentre Cairo avrà trenta giorni di tempo per presentare l’offerta economica per uno o più dei tre lotti di frequenze messi a gara, con il vincolo della copertura del 51% della popolazione italiana entro 5 anni.
Sulla procedura di assegnazione delle frequenze tv da parte dell’Italia è aperta dal 2005 una procedura d’infrazione da parte della Commissione Europea.