(Teleborsa) -
Quasi cinquecentomila studenti domani si preparano ad affrontare l'esame di Maturità. I numeri forniti dal Ministero dell' Istruzione Università e Ricerca (MIUR) vedono, infatti, 491.224 alunni che hanno presentato domanda per la partecipazione all'Esame che conclude il ciclo di studi superiore. Di questi, spiega ancora il MIUR, 469.374 sono candidati interni, mentre 21.850 sono esterni.
La maggior parte (oltre 445mila) sono studenti di scuole statali, mentre oltre 45mila provengono da scuole paritarie. 12.105 commissioni saranno invece impegnate nella valutazione degli esami.
Secondo i primi dati che stanno affluendo dalle scuole, spiega ancora il MIUR, la percentuale di non ammessi all'esame si attesta, ad oggi, attorno al 4,3%.
Domani 18 giugno si partirà con la prima provalo scritto di italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio.
Ormai il tema che era l'unica possibilità per le vecchie generazioni, è stato affiancato da altre tipologie d'esame: analisi del testo, redazione di un articolo di giornale/saggio breve.
Le tracce sono state scelte dal Ministro dell'Istruzione fra le proposte elaborate da un pool di esperti appartenenti al mondo della scuola. I candidati avranno sei ore per lo svolgimento della prova.
Giovedì 19 giugno ci sarà la seconda prova scritta specifica per ciascun percorso di studi , e spazierà dal greco del liceo Classico, alla Matematica dello Scientifico, fino alla Lingua straniera al Linguistico e Pedagogia per il liceo Pedagogico.
La terza prova scritta, riguarderà la trattazione sintetica di non più di 5 argomenti a quesiti a risposta singola o multipla, a problemi a soluzione rapida, fino allo sviluppo di un progetto o all'analisi di casi pratici e professionali.
Durante l'ultima prova gli studenti saranno chiamati a rispondere su tutte le materie previste dal programma di studi dell'ultimo anno. Il MIUR spiega che sono 123 le scuole coinvolte nel progetto Esabac (Esame di Stato-Baccalauréat) che consente di ottenere un doppio diploma italiano e francese grazie ad un accordo fra Italia e Francia sottoscritto nel 2009. Le scuole coinvolte, quest'anno sono più che raddoppiate dallo scorso anno quando erano soltanto 50. Per 558 gli studenti la maturità verrà svolta in 23 istituzioni scolastiche italiane all'estero, fra statali e paritarie.
Nell'era di Internet anche la scuola ha deciso di raccogliere le emozioni pre-esame degli studenti su Twitter, attraverso l'hashtag #quasimaturi.