(Teleborsa) - E' ripresa alle nove di questa mattina la seduta del Senato per l'esame e il voto segreto degli emendamenti alla
riforma costituzionale all'indomani di una maratona durata fino a mezzanotte e "condita" da scontri e bagarre.
Ieri sono stati votati solo 5 emendamenti, ma grazie al
Canguro (una legge che permette di eliminare automaticamente gli emendamenti simili a quelli bocciati) applicato dal Presidente del Senato Grasso e poi approvata dalla Giunta per il Regolamento,
martedì ne sono stati eliminati 1.400.
Fino ad ora, comunque, la maggioranza ha tenuto, visto che tutte le proposte dell'opposizione sono state bocciate, compresa quella del parlamentare di Forza Italia Minzolini, che mirava a ripristinare il bicameralismo perfetto. Oggi, però, si procederà con l'esame dell'
emendamento del leghista Candiani sulla riduzione a 500 del numero dei parlamentari e l'elezione diretta del Senato.
Ma a quanto pare Renzi sembra deciso di andare avanti senza esitazioni. Ieri sera, via Twitter, ha dichiarato: "#mentreloro hanno finito il tempo, noi non abbiamo finito la pazienza. Grazie ai senatori che stanno sostenendo questa riforma #lavoltabuona".