(Teleborsa) - Si cerca a tutti i costi un accordo sullo
stabilimento AST di Terni. Le
trattative governo, azienda, sindacati, continuano incessantemente: dopo l'incontro di ieri conclusosi in nottata, le parti si sono ritrovate stamane al
Mise - Ministero dello sviluppo economico.
Nel frattempo si inizia a parlare di un accordo 'aperto', ossia di una prima parte di carattere normativo generale che riguarda aspetti generali come incentivi ed investimenti da concludersi subito e di un'altra legata alla contrattazione locale sugli organici da svolgere successivamente.
Scettico il leader della Fiom,
Maurizio Landini, che entrando al Mise ha dichiarato: "mi auguro che la giornata di oggi ci faccia fare dei passi in avanti veri, ma l’accordo è difficile e le condizioni sono complicate".