(Teleborsa) - Super euro, fattori stagionali e
crisi dei PC mandano in rosso i conti di
STMicroelectronics.
Il maggior produttore di semiconduttori in Europa ha chiuso il
primo trimestre con una
perdita netta di 22 milioni di dollari, seppure in lieve miglioramento rispetto al passivo di 24 milioni messo a bilancio nel medesimo periodo dell'anno precedente.
I
ricavi sono invece scivolati del 6,6% a 1,7 miliardi di dollari a causa principalmente del rafforzamento della moneta unica e dal calo delle vendite di componenti per applicazioni PC.
Carlo Bozotti, Presidente e Amministratore Delegato di ST, ha parlato anche di "debole andamento legato alla stagionalità".
Da rilevare, come ammesso dalla stessa azienda italo-francese, che i ricavi sono inferiori al valore intermedio delle previsioni societarie, anche se
il margine lordo è risultato ben in linea con la guidance e, nonostante i fattori stagionali, ST ha generato un
free cash flow positivo.
Quanto all'
outlook, Bozotti ha dichiarato di prevedere, nel secondo trimestre, un aumento dei ricavi di circa il 3,5%
rispetto al trimestre precedente, e che la maggior parte dei gruppi di prodotto contribuisca all'espansione.
Il manager prevede inoltre un incremento del margine lordo di circa 60 punti base al 33,8%, "compresi i contratti di hedging in essere che mitigano significativamente l’impatto positivo delle valute”.