(Teleborsa) - Presto a Piazza Affari potrebbe sbarcare un vero e proprio gigante del Made in Italy:
Technogym.
Il produttore di attrezzi per lo sport e il tempo libero ha infatti
presentato a Consob la domanda di quotazione in Borsa.
Per ora non si conoscono i dettagli dell'Offerta Pubblica Iniziale. Secondo rumors di stampa dovrebbe essere una
OPV, ossia un'
offerta pubblica di vendita, finalizzata anche all'
uscita di scena del fondo Arles, che venderebbe così tutta la propria partecipazione del 40%.
Fondata nel 1983 da
Nerio Alessandri, attuale Presidente, in pochi anni Technogym è diventata leader nel mondo nella produzione di macchine per il fitness, installando centri benessere in tutto il mondo.
Conta 2200 dipendenti in
14 filiali in Europa, Stati Uniti, Asia, Medio Oriente, Australia e Sud America.
Sarà per l'ennesima volta
fornitore ufficiale delle Olimpiadi, che quest'anno si svolgeranno a Rio, in Brasile.
Quanto al bilancio, nel 2015 la regina del fitness ha visto
salire i ricavi del 10% a 511 milioni di euro, mentre il
margine operativo lordo è
aumentato del 40%. Da rilevare, inoltre, che la società ha un
indebitamento quasi nullo.