(Teleborsa) -
Edil San Felice ha presentato oggi presso Palazzo Mezzanotte
H.E.R.O. – Humanoid for Enhanced Road Operations, il
primo umanoide brevettato per operare in sicurezza all’interno dei
cantieri stradali.
Sviluppato
in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli e NOTOS Group, H.E.R.O. nasce da un
investimento iniziale di 600.000 euro e rappresenta una soluzione tecnologica pensata per
ridurre l’esposizione al rischio degli operatori nelle fasi più delicate dell’allestimento e della gestione dei cantieri. Un aspetto centrale del progetto riguarda la
collaborazione uomo–robot. H.E.R.O. infatti non nasce per sostituire gli operatori, ma per lavorare al loro fianco, integrandosi nelle squadre operative e aumentando i livelli di sicurezza.
Il progetto si inserisce nella
strategia industriale di Edil San Felice, da sempre fondata sulla
politica del subappalto zero, che consente alla Società di
valorizzare competenze interne, tutelare il personale e garantire livelli di sicurezza superiori agli standard del settore. H.E.R.O. rappresenta l’evoluzione tecnologica di questa visione: un umanoide capace di intervenire nelle fasi a maggiore esposizione al rischio.
A livello tecnico, è
dotato di percezione a 360° tramite 3D LiDAR e depth camera, mani prensili sensorizzate con force control, mobilità avanzata e una piattaforma di intelligenza artificiale che integra algoritmi di reinforcement learning, riconoscimento della segnaletica orizzontale, line following e localizzazione dei componenti di cantiere.
"La sicurezza è il cardine della nostra identità industriale – ha dichiarato
Lorenzo Di Palma, CEO di Edil San Felice – La politica del subappalto zero ci ha permesso di costruire un modello nel quale le persone sono realmente al centro e la tutela dei lavoratori rappresenta una responsabilità diretta e non delegabile".