(Teleborsa) -
L'Italia continua a crescere a ritmi modesti, risentendo "del
contesto estero e del maggior
vincolo creditizio". Lo conferma il Centro studi
Confindustria, nella consueta congiuntura flash, l'analisi degli indicatori macroeconomici rilevanti,
dopo le affermazioni fatte dal neoeletto Presidente Vincenzo Boccia alla sua prima uscita pubblica.
Il rapporto ricorda che
PIL italiano è aumentato dello 0,3% nel primo trimestre 2016, con un'accelerazione piccolissima rispetto allo 0,2% del quarto trimestre 2015. L'acquisito per il 2016 è pari a +0,6%.
La risalita - si sottolinea - prosegue con d
ifficoltà anche nella domanda domestica: gli ordini interni in volume mostrano un profilo stagnante e quelli esteri calano.
Il
quadro globale resta poco brillante, mentre cresce a ritmo più sostenuto la
domanda delle famiglie, sostenuta dall'occupazione e dalle misura fiscali espansive (riduzione delle tasse).