(Teleborsa) -
L'economia dell'Eurozona a luglio continua a mostrare la sua migliore performance dal 2011. La lettura media dell'indice
PMI Markit sia per la
manifattura sia per i
servizi si conferma sulla media mensile più alta in 6 anni, e permane in zona espansione (oltre i 50 punti).
A luglio l'indice dei direttori d'acquisto delle
attività terziarie nella Zona Euro si è mantenuto a
55,4 punti, come la stima preliminare e in linea con il dato consolidato di giugno. Centrate le attese del mercato.
Nello stesso periodo il
PMI Composite viene confermato in ribasso a
55,7 punti dai precedenti 56,3 punti del mese di giugno, ma il dato si è rivelato leggermente inferiore rispetto alla stima flash (55,8 punti).
Per quanto riguarda
le economie più importanti,
l'Italia tocca il suo record da 3 mesi (56,2 punti), mentre la
Spagna si conferma la migliore per crescita (56,7 punti).
Francia e
Germania si posizionano al di sotto del dato europeo (55,6 e 54,7 rispettivamente).
"Gli elevati valori registrati dal PMI fanno procedere l'economia dell'Eurozona nella giusta direzione per segnare un altro forte trimestre, con dati che indicano un incremento del PIL trimestrale di tutto rispetto dello
0.6%", ha affermato
Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit. Il rallentamento del tasso di crescita potrebbe suscitare "
cautela tra i responsabili delle politiche monetarie" secondo l'esperto.