(Teleborsa) - Più gas, meno carbone: la
Strategia Energetica Nazionale (SEN) che punta alla decarbonizzazione ed al maggior utilizzo del gas come energia pulita è stata capita e viene
condivisa dalla gran parte degli italiani, ma restano alcune perplessità legate ai rischi negli approvviggionamenti ed alle tensioni geopolitiche.
Almeno
8 italiani su 10 condividono la strategia incentrata su "decarbonizzazione e più utilizzi del gas" e ben
9 su 10 sono a favore della creazione di
nuove infrastrutture (parchi eolici, gasdotti ecc.), ma quasi
7 italiani su 10 si preoccupano che le
tensioni mondiali possano mettere a rischio la fornitura. E' quanto emerge da una ricerca condotta dall'Istituto Piepoli per il magazine online Energia Oltre.
Dalla ricerca emerge anche che appena
3 italiani su 10 ritengono che l'Italia possa alimentarsi
esclusivamente con fonti rinnovabili, mentre la maggioranza (
7 su 10) ritiene che non si possa ancora fare a meno degli
idrocarburi.
E un altro dato interessante emerge dal sondaggio:
gli italiani non conoscono bene tutte le fonti rinnovabili, non sanno ad esempio collocare le biomasse e collocano il carbone fra le fonti rinnovabili.
Migliore la conoscenza dell'efficienza energetica ed il ricorso che se ne fa: il 52% degli italiani ha adottato misure per il risparmio di energia.