(Teleborsa) - "Abbiamo fatto una scelta molto importante vendendo a
FICO Eataly World. E' vero che siamo fuori dalla zona di origine quindi non si può produrre
Parmigiano Reggiano partendo dal latte ma con i nostri caseifici a pochi km,
per noi questa vetrina diventa la porta verso il territorio del Parmigiano Reggiano. Abbiamo creato
spazio-forme quest'area di 340 metri quadri che racconta tutta la storia, l'originalità e le distintività del prodotto di chi lo produce ma che inoltre consentirà alla gente di avere un rapporto fisico col prodotto". E' quanto dichiarato dal Direttore generale del Consorzio Parmigiano Reggiano
Riccardo Deserti intervistato da
Teleborsa in occasione dell'apertura del più grande parco agroalimentare al mondo.
"Visto che abbiamo una vera e propria cucina faremo corsi e poi assaggi e degustazione per far innamorare i visitatori di
FICO Eataly World che vorranno così avvicinarsi ancora di più al prodotto. Una cosa importante è che il
Parmigiano Reggiano sta avendo un grande successo, non solo a livello nazionale ma nel mondo. Infatti l'export si avvicina al 40% e quindi anche per questo motivo FICO è stata una scelta importante e strategica in previsione dei quasi 2 milioni di visitatori stranieri previsti", ha spiegato
Deserti.
"Una possibilità di incuriosire di dare una prima attenzione a un prodotto che tanti ancora non conoscono". Un prodotto che potrà "seguirli nei loro Paesi con l'offerta e quindi sostenere la crescita di questa filiera" conclude il DG.