(Teleborsa) - La collaborazione tra
Banca d'Italia e il
Ministero dell'Economia "è stata molto positiva in questi anni". Lo ha detto
Carmelo Barbagallo, Capo della Vigilanza della
Banca d'Italia, nella sua audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario.
Barbagallo dopo oltre sei ore di audizione ha parlato delle
quattro banche poste in risoluzione dicendo: "la crisi delle quattro banche poste in risoluzione il 22 novembre 2015 trae origine da cause comuni: governance inadeguata, politiche di erogazione imprudenti, comportamenti irregolari".
Parlando della Banca Popolare di Vicenza,
Barbagallo ha sottolineato che la
Banca d'Italia non ha mai chiesto ne' incoraggiato ne' tanto meno favorito
BPVI ad acquisire Banca Etruria; per altro verso, in quel momento la Vigilanza non disponeva di elementi per contrastare a priori tale iniziativa che, se si fosse tramutata in istanza formale, sarebbe stata approfondita", ha spiegato il Capo della Vigilanza di Bankitalia.