(Teleborsa) - Prezzi dell'oro in forte calo, mentre il
dollaro scambia ai massimi di oltre cinque mesi ed i mercati finanziari si chiedono se l'
impennata delle quotazioni del petrolio potrebbe forzare la
Federal Reserve ad assumere un atteggiamento più aggressivo sui tassi di interesse negli Stati Uniti.
Le quotazioni dell'oro, scadenza giugno, scambiano a 1.314,75 l'oncia, complice anche la
diminuzione oltre attese del tasso dei senza lavoro (al 3,9%, era atteso al 4% da 4,1%). Dato che, secondo gli addetti ai lavori, spingerà la Fed ad alzare ancora il costo del denaro USA, per altre tre volte, quest'anno. Aspettative che scaldano il biglietto verde e, un
dollaro più solido, di solito spinge verso il basso i prezzi del metallo giallo.
L'indice ICE del dollaro USA, che misura la divisa contro un paniere di sei valute, è salito dello 0,2% a 92,73. L'indice, nella scorsa settimana, ha sfiorato il suo livello più alto dalla fine di dicembre.