(Teleborsa) -
Saipem resta sotto i riflettori dopo la conferma del giudizio di
Citigroup, che mantiene la sua
raccomandazione Buy con Target Price di 5,2 euro.
Il prezzo obiettivo indicato dalla banca d'affari implica un
potenziale upside del 32% rispetto all'attuale prezzo di mercato, laddove
Saipem conferma un'ottima performance: +15,7% nell'ultimo mese e +14,6% in sei mesi. Oggi, le azioni passano di mano a 3,943 euro (+0,46%).
Si confermano così
piuttosto positivi i giudizi degli analisti, grazie ad un libro ordini che lievita e cresce più velocemente del previsto. A fine maggio, il general contractor aveva
già raggiunto la metà della raccolta prevista del 2018 che si aggira sui 7,5 miliardi di dollari.
Sono tanti e piuttosto
vari i contratti che si è aggiudicata Saipem in questi primissimi mesi dell'anno. Fra i tanti: a febbraio il contratto per la
raffineria DUGM in Oman del valore di 750 milioni di dollari; un mese di aprile davvero brillante con il contratto di perforazione nell'
offshore norvegese, il contratto di
perforazione da Aker BP, il progetto di
decommissioning per ConocoPhillips nel Mare del Nord ed il nuovo progetto per la condotta di trasporto di greggio nel
Golfo Arabico; il mese di giugno è stato ancor più propizio grazie alla
maxi commessa da 1,3 miliardi per i collegamento di un grandissimo campo in
Qatar ed all
'impianto di rigassificazione in Thailandia in Joint Venture con CTCI Corporation (quota parte Saipem 500 milioni); sempre a giugno importante il contratto per il
primo lotto della tratta AV Brescia-Verona, non solo per il valore (quota parte Saipem oltre 1,6 miliardi), ma anche dal punto di vista della diversificazione dei contratti.