(Teleborsa) - La sentenza della
Cassazione sui fondi della
Lega fa discutere. La Corte Suprema ha deciso che "si possono sequestrare i beni della Lega ovunque vengano rinvenuti soldi - conti bancari, libretti, depositi - fino a raggiungere la cifra di
49 milioni di euro", cifra che secondo il tribunale il Carroccio avrebbe sottratto allo Stato per presunte irregolarità nell'utilizzo di fondi pubblici.
"Si tratta di un gravissimo attacco alla democrazia - riferiscono fonti della Lega - per mettere fuori gioco per via giudiziaria il primo partito italiano. Un'azione che non ha precedenti in Italia e in Europa". La Lega sembra dunque essere intenzionata a chiedere un incontro
al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo il viaggio in Lituania.
Il segretario del Partito Democratico,
Maurizio Martina, attacca: Salvini restituisca i soldi agli italiani, dica la verità in Parlamento a dar conto di cosa è accaduto in questi anni visto che stiamo parlando dei soldi degli italiani. Siano coerenti con una sentenza.