(Teleborsa) - L'Italia non ha chiuso i porti ai migranti ma alle ONG che non rispettano le regole.
Luigi Di Maio interviene nella
questione della nave Vos Thalassa che sta creando qualche tensione in seno al Governo. "
Non è immaginabile che noi chiudiamo i porti ad una nave italiana, ma condivido tutte le perplessità di quanto accade nel Mediterraneo" ha dichiarato il vice Premier e Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico a
Omnibus, aggiungendo: "prima viene la guardia libica e poi interveniamo noi con la missione europea, ma visto che è europea i migranti vanno portati in tutti i porti europei".
"I porti sono chiusi per le ONG che non rispettano le regole" ha poi ribadito.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Ministro della Difesa
Elisabetta Trenta, che
ha appoggiato la posizione di Di Maio difendendo, in una intervista ad
Avvenire, il diritto ad assicurare asilo a chi fugge da una guerra ma anche il diritto di trovare un lavoro e ricevere aiuto.
Trenta ha successivamente tenuto a precisare, dalla sua pagina
Facebook, che chi tenta di strumentalizzare le sue parole per mettere l'uno contro l'altro gli esponenti del Governo non riuscirà nel suo intento. "All’interno di questo governo, come è naturale che sia, possono esserci sensibilità diverse, ma remiamo tutti nella stessa direzione" ha detto, aggiungendo: "Sulla questione migratoria rispetto dei diritti umani e legalità!".