(Teleborsa) - Giornata in scivolata per il
settore finanziario italiano, che si muove peggio dell'andamento sulla parità dell'
indice EURO STOXX.
Il
FTSE Italia Financials ha chiuso a quota 11.689,49, in diminuzione dell'1,36% rispetto alla chiusura precedente. Sui livelli della vigilia invece l'
indice che include i titoli europei a grande, media e bassa capitalizzazione che si ferma a quota 384,44.
Nel
listino principale, giornata da dimenticare per
Banca Generali, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,63% sui valori precedenti.
Aggressivo ribasso per
Unicredit, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 2,61%.
Ribasso scomposto per
Banco BPM, che archivia la sessione con una perdita secca del 2,24% sui valori precedenti.
Tra le
mid-cap italiane, aggressivo avvitamento per
Banca Ifis, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 5,73% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per
Credem, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 3,80%.
In forte ribasso
Banca MPS, che chiude la seduta con un disastroso -2,71%.
Tra le
small-cap di Milano, a picco
PLC, che chiude gli scambi con un pessimo -3,65%.
Affonda sul mercato
Aedes, che alla chiusura soffre con un calo del 3,28%.
Ribasso per
Conafi, che chiude la seduta con una flessione dell'1,80%.