(Teleborsa) -
Entrerà in vigore il 1° settembre l'obbligo di fatturazione elettronica per il tax free shopping, ovvero per i commercianti che vendono beni esenti da IVA cittadini extra-europei, solitamente turisti. Inizialmente l'obbligo era previsto dal 1° gennaio, ma la data è poi slittata.
Ora mancano pochissimi giorni per adeguarsi alla nuova disciplina, ma
Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Dogane hanno già pubblicato le
"istruzioni operative" per l'adeguamento alla nuova regolamentazione.
Prima d'ora la vendita veniva certificata con documento cartaceo, ma dal 1° settembre sarà obbligatorio emettere l'e-fattura e
registrarsi al sistema OTELLO 2.0 (Online Tax Refund at Exit: Light Lane Optimization), il sofware che consente
l’emissione delle fatture elettroniche degli acquisti tax free shopping e
l’invio dei dati alle agenzie delle Dogane e delle Entrate.
Chi è interessato - Sono obbligati ad emettere l'e-fattura tutti i
dettaglianti che vendano beni a cittadini non appartenenti all'Unione Europea, che quindi sono esenti dal pagamento dell'IVA. Vi sono poi dei requisiti per l'esenzione dal pagamento dell'IVA, vale a dire l'acquisto dei
beni per uso personale o familiare e l'importo dell'
acquisto che deve essere superiore a 154,94 euro.