(Teleborsa) -
Nel mese di settembre la benzina ha raggiunto il prezzo massimo degli ultimi quattro anni. E nell'ultimo anno il
costo del gasolio è aumentato dell'11,4%, confermando la tendenza dell'aumento dei prezzi.
Secondo Coldiretti tutto ciò andrà a ripercuotersi sui costi della logistica e sul prezzo finale dei prodotti alimentari, visto che in Italia l'88% dei trasporti commerciali avviene su gomma.
"A subire gli effetti del caro benzina sono gli alimentari con ogni pasto che - sottolinea la Coldiretti - percorre in media quasi 2 mila chilometri prima di giungere sulle tavole. L'aumento medio dei prezzi alimentari è risultato superiore del 27% rispetto alla media dell'inflazione pari a 1,5% a settembre secondo l'ISTAT".
Secondo l'associazione
, l'aumento è il risultato dell'andamento dei prezzi del petrolio, spinti alle stelle dalle tensioni internazionali (in primis quella tra Stati Uniti e Iran). Dunque vanno
su anche i costi energetici che rendono più onerosa la produzione, e "l'aumento si riflette in tutta la filiera produttiva e per le attività agricole. Nelle campagne aumentano sia i costi per il movimento delle macchine come i trattori, ma anche per il riscaldamento di serre (fiori, ortaggi e funghi) e stalle", conclude Coldiretti.