(Teleborsa) -
Aumentano notevolmente i licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di settembre.Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un
taglio di 55.285 posti di lavoro, in crescita del 43,7% rispetto ad agosto (38.472). A
settembre del 2017 si erano registrati licenziamenti per 32.346 unità,
ben il 70,9% in più.Da inizio anno sono stati annunciati 366.058 tagli (+13,9% rispetto ai primi nove mesi del 2017).