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Apple da record ma non abbastanza

Titolo crolla nel dopo Borsa USA e abbandona quota mille miliardi. Deludono guidance e vendite di iPhone

Finanza
Apple da record ma non abbastanza
(Teleborsa) - La trimestrale impeccabile non basta a Apple. Il colosso di Cupertino ha perso il 7% nel dopo borsa di Wall Street abbandonando la soglia record dei mille miliardi di capitalizzazione a causa delle non brillanti vendite di iPhone.

Quanto al bilancio, il quarto trimestre fiscale si è chiuso con un utile netto di 2,91 dollari ad azione, in crescita del 41% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e ben al di sopra delle attese degli analisti che erano per 2,78 dollari.

I ricavi sono balzati invece del 20% a quota 62,9 miliardi di dollari (61,5 miliardi il consensus) con i ricavi da "servizi" che hanno toccato il massimo di sempre a 10 miliardi di dollari.

"Abbiamo chiuso un anno da record con il miglior quarto trimestre di sempre e una crescita a doppia cifra in ogni segmento geografico. Sempre nei tre mesi terminati a settembre abbiamo messo a segno entrate record anche per quanto riguarda gli iPhone e i Wearables (i dispositivi indossabili come gli iWatch, n.d.r), i Servizi e i Mac" ha commentato il Chief Financial Officer Luca Maestri, che ha parlato anche di un flusso di cassa operativo di 19,5 miliardi di dollari e della distribuzione agli azionisti di 23 miliardi di dollari tra dividendi e buyback azionari.

Fissato un dividendo di 0,73 dollari ad azione che sarà pagato il prossimo 15 novembre.

A deludere le attese sono state le vendite di iPhone, praticamente invariate a 46,89 milioni di unità a fronte dei 47,5 milioni attesi dagli analisti. La società californiana ha comunque bilanciato il calato appeal dei melafonini con un incremento del prezzo medio di vendita del 28% a 793 dollari, cifra superiore ai 750,7 dollari del consensus. Per questo le vendite di iPhone hanno generato ricavi in crescita del 29% a 37,2 miliardi di dollari. Da rilevare che questo dato non include la nuova gamma di telefoni, lanciati a ottobre.

Per il primo trimestre dell'anno fiscale 2019 - che include le vendite natalizie - Apple stima ricavi tra 89 e 93 miliardi di dollari (88,3 miliardi nello stesso periodo del 2018). Anche questo dato delude Wall Street che stima 93,02 miliardi di dollari.

Non sembra piaciuta agli analisti nemmeno la volontà del Gruppo di non fornire più i dettagli sulle vendite dei propri prodotti a partire dal nuovo anno fiscale. "Come dimostrato dalle nostre performance finanziarie degli ultimi anni il numero delle unità vendute in un periodo di 90 giorni non è necessariamente rappresentativo della nostra forza" ha spiegato Maestri durante la conference call.
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