(Teleborsa) -
Arriva la disciplina per i Riders, i centauri che consegnano pasti a domicilio, la cui
regolamentazione "è pronta" e mancano solo alcuni "dettagli" da mettere a punto.
Lo ha annunciato il
Ministero del Lavoro, secondo cui "
entro marzo ai lavoratori che effettuano consegne per conto delle app di food delivery saranno assicurati
tutele su malattie, infortuni e paga minima".
"L'Italia si prepara ad essere la prima nazione europea a normare questa professione", ha assicurato il Ministero, a distanza di pochi giorni dalla
sentenza della Corte d’appello di Torino che ha sancito il
diritto di cinque ex collaboratori di Foodora a ricevere il pagamento di
tredicesima, ferie e malattia.
Benefici che potrebbero trovar posto assieme alla regolamentazione del
monte orario settimanale, del
divieto di paga a cottimo e del rimborso delle
spese di manutenzione nell'ambito del decreto per Quota 100 e reddito di cittadinanza che il governo sta mettendo a punto.
I
sindacati però sono soddisfatti a metà a
chiedono che venga riconvocato un tavolo specifico al Ministero dello Sviluppo economico. Una
posizione condivisa anche da Assodelivery, che riunisce le aziende del settore, che chiedono un "confronto" delle parti sociali in luogo di una regolamentazione unilaterale da parte dle governo.