Facebook Pixel
Milano 17:35
34.750,35 -0,03%
Nasdaq 19:43
18.238 -0,23%
Dow Jones 19:43
39.760,31 0,00%
Londra 17:35
7.952,62 +0,26%
Francoforte 17:35
18.492,49 +0,08%

Colf e Badanti, via all'adeguamento delle buste paga per il 2019

In Italia il contratto si applicherà ad oltre 800 mila lavoratori domestici regolari. Aumenti per la categoria che vanno dai 7 euro per il livello più basso a 15 euro per l’inquadramento più alto

Economia
Colf e Badanti, via all'adeguamento delle buste paga per il 2019
(Teleborsa) - Buste paga più consistenti per colf e badanti rispetto a quelle dell’anno scorso. Gli aumenti in busta paga per i domestici conviventi vanno da circa 7 euro per il livello più basso a 15 euro per l’inquadramento più alto, riservato a chi assiste persone non autosufficienti. Per le altre principali figure, lo stipendio mensile cresce di 8,97 nel caso delle colf, di 9,61 euro per le baby sitter che assistono bambini sopra i 3 anni (livello Bs) e di 10,89 euro per le badanti (livello Cs).



Aumenti previsti dalle nuove tabelle retributive, aggiornate all'anno in corso e concertate dalla Fidaldo - Federazione nazionale dei datori di lavoro domestico e dalle associazioni di categoria, presso il Ministero del Lavoro. Aggiornamento che viene deciso in base all’aumento del costo della vita registrato dall’Istat e che riguarda esclusivamente i datori di lavoro che, per la retribuzione del proprio collaboratore domestico, si attengono alle tariffe sindacali.

In Italia ci sono 864 mila lavoratori domestici regolari, ripartiti tra i 394 mila badanti e 470 mila colf e, in base al contratto collettivo nazionale del lavoro domestico l’orario di lavoro, anche se concordato tra le parti, non può superare il massimo di 10 ore giornaliere, non consecutive, e 54 ore settimanali per i collaboratori conviventi e di 8 ore giornaliere, sempre non consecutive, per un totale di 40 ore settimanali su cinque o sei giorni per i non conviventi. Per determinate tipologie di lavoratori conviventi è anche possibile il contratto fino a 30 ore settimanali.

(Foto: © Katarzyna Bialasiewicz/123RF)
Condividi
```