(Teleborsa) - L’Aeroporto di
Catania si appresta a tornare alla
graduale normalità dopo la decisione di riaprire lo spazio aereo, assunta nella mattinata da
ll’Unità di Crisi che, a seguito dell’attività
eruttiva dell’Etna e contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, ne aveva disposto la chiusura dalle 13 di sabato
26 gennaio, riservandosi di valutare l’evoluzione del fenomeno.
Sui crateri sommital
i dell'Etna si era sviluppata una
forte attività stromboliana, con forti boati ed emissione di cenere laviche, ora in attenuazione. Nel periodo di chiusura
allo scalo di Fontanarossa si sono registrate
numerose cancellazioni, solo alcuni voli sono stati dirottati
all’aeroporto di Comiso. Con la riapertura dello spazio aereo, lo scalo catanese dovrà gestire in ogni caso gli
inevitabili ritardi che si sono accumulati nelle prime ore di domenica e riproteggere i passeggeri sui voli che nel frattempo non sono stati operati.