(Teleborsa) - Sarebbero notevoli, gli sviluppi raggiunti nelle
trattative tra le regioni Veneto, Lombardia, Emilia Romagna ed il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, impegnati a sciogliere il nodo sull'
autonomia regionale proprio sulle tematiche di competenza del Dicastero.
Secondo una nota del Ministero, infatti, si sarebb
e raggiunta un'intesa con la regioni
Lombardia e Veneto valida per il
riconoscimento ai due enti locali di
quote comprese nel
Fondo Nazionale per il Trasporto Pubblico Locale, oltre ad una partecipazione maggiore nella
governance portuale.
Inoltre, riporta il comunicato del Dicastero, sarebbero stati fatti
"enormi passi avanti" in materia di
interventi edilizi di rigenerazione urbana e di lavorazione delle zone sismiche. Allo stesso tempo, il MIT ha anche "dimostrato apertura sulla possibilità di riconoscere autonomia alle Regioni in tema di
infrastrutture idriche ed elettriche".
Anche riguardo alle
infrastrutture stradali che insistono sui rispettivi territori, il Ministero starebbe valutandola
possibilità di concedere una maggiore autonomia alle regioni. Lo stesso, varrebbe anche per la possibilità che gli
enti concorrano alla fase propositiva dei masterplan aeroportuali. Ritenuto "Preminente" da parte del Dicastero, l'interesse nazionale delle autostrade e delle reti ferroviarie.