(Teleborsa) -
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump starebbe valutando l'ipotesi di
rinviare di 60 giorni la scadenza, fissata al
primo marzo prossimo, per l'entrata in vigore di ulteriori
dazi sulle importazioni cinesi. A rivelarlo è Bloomberg.
Secondo l'agenzia, Trump vorrebbe così dare più tempo ai negoziatori per arrivare ad un'intesa. Un accordo che potrebbe essere stato stretto già oggi, 14 febbraio 2019, durante
l'incontro a Pechino tra il vice premier cinese
Liu He e la delegazione americana guidata dal segretario al Tesoro
Steven Mnuchin e dal rappresentante per il Commercio
Robert Lighthizer. Solo una settimana fa la Casa Bianca aveva smentito le indiscrezioni di stampa che parlavano di un
possibile incontro tra il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Presidente cinese Xi Jinping a Da Nang, in Vietnam, a fine febbraio, prima della scadenza della tregua nella guerra commerciale in corso tra le due superpotenze.