(Teleborsa) - La
Camera dei deputati ha dato il
via libera definitivo al cosiddetto
decreto "salva-conti", contenente misure urgenti per il miglioramento dei conti pubblici e finalizzato a soddisfare le richieste della Commissione europea per il
rientro del deficit.
Il provvedimento propone di
congelare circa 1,5 miliardi di euro di
spese dei Ministeri, in attesa di
verificare i risparmi generati dall'incompleto utilizzo delle risorse destinate al
Reddito di cittadinanza ed a
Quota 100.
L'Aula ha dato l'OK definitivo con
277 voti a favore e 130 contrari, mentre gli astenuti sono 99. Il Senato aveva approvato lo stesso provvedimento contenente le misure urgenti in materia di miglioramento dei saldi di finanza pubblica il 18 luglio scorso.