(Teleborsa) - Confindustria punta sulle infrastrutture e sulla riduzione delle tasse sul lavoro, mentre si esprime a sfavore sull'ipotesi del salario minimo. In un'intervista a
Il Mattino, il
Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia propone in particolare un
incremento delle infrastrutture al Sud.
"Sia a
Palazzo Chigi con il Presidente Conte, sia al
Viminale con Salvini, Giorgetti, Centinaio, Bongiorno, è emersa una
convergenza sia dei rappresentanti delle imprese che dei lavoratori
su tre punti: la
riduzione delle tasse sul lavoro attraverso il taglio del cuneo fiscale, la necessità di
attivare investimenti in infrastrutture e la
volontà di evitare di definire il salario minimo senza collegarlo ai grandi contratti di riferimento".
Poi il Presidente si concentra sulla
flat tax, affermando che
"il nodo risorse è importante" e spiega che le risorse vanno concentrate sulla definizione di obiettivi comuni, cioè più lavoro e più crescita. "Ricordiamo che appena abbiamo evitato la procedura di infrazione a livello europeo, l
o spread è sceso di un punto percentuale".
"Dovremmo essere i protagonisti - conclude Boccia - di una
stagione riformista europea non chiedendo deficit per spesa ordinaria ma proponendo un piano massivo di
infrastrutture transnazionali che possa essere finanziato o attraverso emissioni di eurobond o con strumenti di flessibilità".